Dalla navata centrale alle guglie, fino alla Madonnina. Che nella versione di urban art sarà la più grande dipinta al mondo. Il Duomo va all’Ortica, riprodotto lungo via Pitteri. Un nuovo progetto di Ortica Memoria che si affianca a quello del Museo a cielo aperto. In tutto cinque murales dedicati al simbolo di Milano. Il primo, già terminato, riproduce la navata centrale in scala 1 a 2. L’originale è alta 46 metri, quella dipinta invece 23. Stavolta Orticanoodles e ORME hanno scelto di celebrare il monumento simbolo di Milano, già definito come “poesia incisa nel marmo”, con una versione dipinta e aumentata. L’impressione, per chi percorrerà via Pitteri, sarà di passeggiare alla scoperta del Duomo, percorrendo le navate, raggiungendo le guglie e la Madonnina.

Scritto da Elena Corvino / Regia e post-produzione Nicolò Piccione / Fotografia Michele Stanca / Sound design Andrea Fusaro.
“54 Duomo” racconta la trasformazione del quartiere Ortica di Milano da borgata di periferia a “museo a cielo aperto”.
Con la collaborazione di Or.Me- Ortica memoria e Orticanoodles, il documentario presenta brevi racconti di alcuni dei personaggi che hanno fatto la storia del quartiere Ortica, dal 1930 a oggi. Il perno della struttura narrativa è la produzione del murale in scala 1:2 della navata centrale del Duomo di Milano su un muro di Via Pitteri realizzato dagli Orticanoodles.